Recentemente si sente parlare sempre più spesso dell’ittiolo e delle sue proprietà miracolose contro brufoli ed inestetismi della pelle. Si tratta di un prodotto di origine naturale, in genere commercializzato sotto forma di unguento, che può essere applicato sulla parte da trattare, al fine di risanare le lesioni cutanee ed infiammatorie come acne, ascessi, psoriasi e altri disturbi dermatologici.
Grazie alle sue caratteristiche antisettiche, cura la pelle ripristinandone la salute e facendola apparire di nuovo bella e liscia.
Tutti i segreti sull’ittiolo: cos’è e a cosa serve
L’ittiolo, conosciuto anche col nome di ictamolo, è una sostanza di origine naturale derivata attraverso un processo di essiccazione di scisti bituminosi, particolari rocce sedimentarie impiegate per la cura di disturbi cutanei. Questo catrame minerale ha una colorazione molto scura, simile al nero, e una consistenza viscosa, accompagnata da un odore caratteristico intenso e pungente. Lo si trova spesso in versione di pomata o unguento, ed è considerato un farmaco da banco, dunque può essere acquistato senza esibire la prescrizione medica. Le proprietà principali possedute da questo interessante prodotto sono:
- antinfiammatorie
- antibatteriche
- essiccanti
- cicatrizzanti
- previene le irritazioni
- azione antifungine
- favorisce la maturazione di foruncoli sottopelle
Può essere impiegato per il trattamento di alcune problematiche dermatologiche, come ad esempio ascessi, acne, ulcere, funghi, punture d’insetto e può persino aiutare ad ammorbidire le croste e gli arrossamenti nella psoriasi. Infine può essere un valido supporto ad uso topico, anche nella cura delle infezioni alle orecchie.
Come utilizzare l’ittiolo per eliminare i brufoli
Una piccola porzione di ittiolo va spalmata sulla zona da trattare e lasciata agire, per un tempo variabile, in base alla gravità del disturbo.
A causa della sua untuosità e del suo colore scuro, durante la sua applicazione potrebbe macchiare gli abiti indossati, per scongiurare questa evenienza si consiglia di coprire la parte trattata con del cotone sterile, in modo da separarla dai tessuti. Inoltre l’uso della garza impedisce la contaminazione con altri batterie presenti sulla pelle o all’esterno. Sostituirla con una pulita, dopo ogni nuova applicazione della pomata. Assolutamente vietato in prossimità di occhi, parti intime e mucose.
Non ci sono particolari controindicazioni nell’uso dell’ittiolo e può essere utilizzato anche dalle donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento. Evitarlo nel caso di sensibilità al principio attivo o agli eccipienti contenuti nella pomata. Infine risulta incompatibile con altre sostanze contenenti sali di ferro e acidi.
Utilizzare l’ittiolo per combattere i brufoli
L’ittiolo è conosciuto soprattutto per la sua efficacia nella cura dei brufoli. Ne bastano poche quantità per eliminare lo sgradevole inestetismo e acquisire di nuovo un aspetto sano e radioso. Grazie allo zolfo contenuto al suo interno, tende a seccare il brufolo nel giro di alcune ore.
Si può usare anche per i foruncoli sottopelle poiché accelera la loro maturazione, permettendone la fuoriuscita e la successiva rimozione. La sua capacità antisettica inoltre, previene l’insorgere di nuovi brufoli. É indicato anche per la rimozione di schegge e la riparazione di lesioni della pelle.