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Sport

Bilanciere e pesi, come utilizzarli nel modo migliore a casa

Il principale attrezzo per allenarsi con i pesi liberi, insieme ai manubri, è sicuramente il bilanciere per palestra

Ampiamente usato per aumentare la massa muscolare nel body building, il bilanciere è un attrezzo largamente usato nelle palestre o ultimamente anche in casa per l’attività motoria, la cosiddetta home fitness

Quando si parla di bilanciere per palestra si intende una barra di acciaio, ovviamente a disposizione in diverse lunghezze, con alle estremità dei pesi variabili, ossia dei dischi in ghisa, fissati con dei fermagli in ferro per evitare che si sfilino durante l’allenamento.

Parliamo di bilanciere e pesi per la palestra, estremamente semplici quantomeno nella forma, che permettono l’esecuzione di molti esercizi, rendendoli fondamentali per lo sviluppo di gran parte della muscolatura del corpo.

Il bilanciere per palestra viene largamente usato sia nel body building, sollevamento pesi e anche nel powerlifting, come allenamento per sviluppare forza, muscolatura e aumentare la massa, principalmente nella parte superiore del corpo.

Bilanciere per palestra: come usarlo

Ovviamente, parliamo di un attrezzo da usare con molta attenzione; infatti, caricandolo in maniera elevata, richiede un controllo magistrale di tutta la muscolatura e un forte equilibrio se usato in alcuni specifici esercizi.

Il bilanciere per palestra può essere usato per il completamento di esercizi a corpo libero, dopo allenamento gambe con attrezzi appositi o in abbinamento alla panca.

Attrezzo molto efficace e versatile, è spesso scelto, come abbiamo affermato, per l’home fitness, disciplina che sta prendendo sempre più piede per chi sceglie l’allenamento da casa, ma usato principalmente da chi già in possesso di una certa esperienza nell’allenamento, perché da casa si è in totale assenza di un personal trainer.

Usato in maniera valida, eseguendo correttamente gli esercizi, non si corrono rischi di farsi male. 

Ogni esercizio richiede naturalmente una perfetta esecuzione perché si rischierebbero gravi infortuni

Il bilanciere per palestra, come già accennato, è disponibile in diverse lunghezze, che variano da un minimo di 150 cm ad un massimo di 220 cm ed è realizzato in acciaio cromato.

Ad oggi, l’unico svantaggio innegabile di bilanciere e pesi per la palestra è senza dubbio quello di non favorire lo sviluppo proporzionato della muscolatura, prediligendo sempre l’arto più forte che, gamba o braccio che sia in allenamento, avrà sempre la tendenza a farsi carico del sollevamento dell’attrezzo in misura maggiore sviluppandosi ovviamente di più.

Qualora ci si accorgesse di tale difficoltà, sarebbe opportuno aggiungere agli esercizi con il bilanciere per palestra anche l’uso dei manubri o altri attrezzi che facciano lavorare in maniera indipendente gli arti.

Bilanciere per palestra: le diverse tipologie

Esistono vari tipi di bilanciere per palestra

  • il bilanciere olimpico, 
  • il bilanciere con pesi,
  • il bilanciere curvo.

Il bilanciere olimpico, ha uno spessore di 50mm e trova una compatibilità con tutte le piastre o dischi olimpici. 

La sua caratteristica principale è dovuta proprio ai suoi cilindri mobili, che permettono di ruotare facilmente il palmo della mano durante lo svolgimento degli esercizi. 

Esistono differenze minime di peso tra quello maschile e quello femminile; il bilanciere olimpico maschile pesa 20 kg, quello olimpico femminile, 15 chili, entrambi sono pensati per i cosiddetti sollevamenti “esplosivi”: ossia un allenamento veloce del sistema nervoso attivando i muscoli promuovendo forza e potenza.

I sollevamenti esplosivi consentono in questo modo di bruciare più calorie rispetto ad allenamenti più lenti; accendendo infatti il sistema nervoso, si aumentano forza e maggiore capacità di accelerazione al sollevamento.

Il bilanciere con pesi, quello più comunemente usato, può essere caricato con pesi differenti. 

Alla barra di acciaio, vanno quindi aggiunti dischi in ghisa che rendono l’allenamento più o meno intenso. 

Tali dischi o piastre, hanno solitamente un foro con un diametro compatibile con quello del bilanciere per palestra e permettono una versione componibile come quella che troviamo in un altro attrezzo largamente usato, ossia i manubri.

Infine, abbiamo il bilanciere curvo, che dispone di una barra non sempre dritta, come suggerisce propriamente il termine.

È curvo, sagomato e progettato per allenare in modo particolare i bicipiti; la sua forma garantisce, oltre ad una presa abbastanza comoda, anche un completo svolgimento di esercizi particolarmente complessi. 

Inoltre, sempre grazie alla sua forma, riduce notevolmente il rischio di infortuni, andando a sovraccaricare poco gli avambracci.

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