Si scaldono i motori
Partono i gran premi della formula 1 in tv
Fin dalla metà del 1900 questo sport ha appassionato sempre più tifosi delle varie case costruttrici, si sono viste sempre più regole nuove che andavano ad incentivare sia i piloti che i vari spettatori che erano lì ai circuiti che chi guardava questi gran premi da casa.
Tutto ciò perchè la formula uno è uno sport molto seguito a livello mondiale, attira migliaia di tifosi di ogni età. In merito a ciò si danno battaglia le varie emittenti televisive per assicurarsi i diritti tv per poter trasmettere i vari gran premi che si andranno a disputare.
Le piattaforme
La battaglia mediatica
In Italia la battaglia riguardante lo sport della formula 1 in tv, inizia mesi prima, dove le piattaforme come Sky e Rai cercando di assicurarsi i vari gran premi ed assicurare ai propri spettatori uno spettacolo sempre più avvincente.
La differenza tra le due piattaforme però è soprattutto sulla qualità, visto che Sky, offre la possibilità di avere più punti di vista per seguire la gara. Ovvero permette più visuali del gran premio che si sta svolgendo, come ad esempio la telecamera sul pilota, quella riguardante le varie monoposto sul percorso e quella della gara, posizione per posizione. La Rai non avendo vinto la gara riguardante i diritti di questo sport, trasmette solo poche gare dell’intero anno di formula 1 in tv.
Piloti e costruttori
La sfida continua
Come ogni anno i piloti e le case costruttrici si battono l’uno con l’altro per assicurarsi i due titoli che ci sono in gara, vale a dire quello piloti e quello costruttori. Negli ultimi anni si sono viste vere e proprie battaglie fino all’ultimo copertone o problemi alla meccanica della monoposto.
La Ferrari, la Williams e la Mercedes, sono tra le case costruttrici che si sono date più battaglia lungo i vari km dei circuiti dove si disputano i gran premi. Insieme a loro ovviamente ci sono i loro piloti che sulle lunghe piste dei gran premi che si sono disputati hanno dovuto dare il meglio per riuscire a primeggiare.
Così per la Mclaren ci sono i due piloti esperti che rispondono ai nomi di Nico Rosberg e Lewis Hamilton, mentre la scuderia di casa Italia, ovvero la Ferrari vede contrabbattere alla Mclaren con l’ex campione del mondo Sebastian Vettel ed il suo compagno di scuderia Kimi Raikkonen. Tra queste due compagini, c’è un altra che ha dato filo da torcere, ovvero la Williams con i suoi due piloti: Valteri Bottas e l’ex ferrarista Felipe Massa.
C’è da dire però che per le battaglie della formula 1 in tv, ci sono le restanti case costruttrici con i loro piloti, che anche se non riescono ad arrivare nei primi posti della classifica e non facilmente si avvicinano al podio, sono le rivali che sanno a modo loro imporsi e darsi notorietà.
Le note dolenti
Purtroppo oltre al bello spettacolo che offre uno sport così seguito ed intenso, nella formula 1 in tv, ci sono quegli episodi che lasciano tutti con l’amaro in bocca ed un forte senso di tristezza.
Stiamo parlando degli incidenti che nei lunghi anni di attività di questo adrenalinico sport si sono visti. Facile venire alla mente quello che vide la morte di Airton Senna, ma sarà ancora più facile ricordare l’ultimo che ha sancito una morte, ovvero quello di Jules Bianchi, nato e morto a Nizza.