E’ uno dei campionati meno antichi tra le grandi potenze del calcio europeo: la Ligue 1 nasce infatti nel 1932 per volere di uno dei rappresentanti francesi più conosciuti al mondo, Jules Rimet, ideatore, tra gli altri, del Campionato Mondiale di calcio per nazioni. Sesto campionato più importante per il ranking UEFA, la storia della Ligue 1 porta in dote racconti di successi molto importanti, emozionanti e particolarmente significativi da ricordare.
Le prime edizioni
L’Olympique Lillois è stata la prima squadra a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della Ligue 1. Una formazione che trionfò nella stagione 1932-33 e che dopo 11 anni, per opera della fusione con un’altra squadra della massima serie francese, SC Fives, ha dato vita all’odierna società calcistica denominata Lilla.
Nei successivi 4 anni furono sempre formazioni diverse a strappare il titolo di campione di Ligue 1: Sète, Sochaux, RC Parigi e quindi Olympique Marsiglia che, agli albori del 1937, si spartirono un campionato a testa.
Il Sochuax, al termine della stagione 1937-38, divenne la prima squadra francese ad aggiudicarsi per 2 volte il titolo della Ligue 1. L’anno dopo fu il Sète a concedere il bis a suoi tifosi, conquistando quello che rimarrà l’ultimo campionato vinto nella storia dei bianco-verdi, che ora militano nella quarta serie francese.
Stade de Reims, non solo successi in patria
La Ligue 1, sospesa nel periodo bellico come tutti gli altri campionati europei, riprese con vigore nella stagione 1945-46. In quell’edizione, l’ottava, fu il Lilla, appena costituito, ad imporsi sulle altre 17 pretendenti al titolo.
Un successo che poi fu replicato 8 anni dopo allo sprint finale contro lo Stade de Reims. Proprio quest’ultima fu la squadra in grado di monopolizzare l’attenzione degli appassionati di calcio francese a cavallo tra gli anni 50 e 60. Con la conquista di ben 5 titoli in 10 stagioni, lo Stade de Reims divenne in breve tempo una potenza anche a livello europeo.
Il successo in Ligue 1 nella stagione 1954-55, infatti, gli valse la possibilità di giocare la prima edizione del trofeo continentale più importante, la Coppa dei Campioni.
Per lo Stade de Reims iniziò così una cavalcata trionfale che portò la formazione francese a disputare la finale di Parigi contro il temibilissimo Real Madrid. Nonostante il doppio vantaggio, i transalpini dovettero arrendersi per 4-3 allo strapotere di Di Stefano e compagni che sollevarono al cielo, per la prima volta nella storia, la coppa dalle grandi orecchie.
Lo stesso destino si materializzò pochi anni dopo: lo Stade de Reims vinse il suo ennesimo titolo di Ligue 1 ed iniziò il cammino nella Coppa dei Campioni, raggiungendo nuovamente la finale, sempre contro il Real Madrid, andata in scena il 3 giugno del 1959 a Stoccarda. 2-0 fu il risultato, sempre in favore degli spagnoli, che spezzarono per la seconda volta il sogno dei campioni della Ligue 1 di toccare il tetto d’Europa.
Il Saint-Etienne e la stella
Finita l’epoca dello Stade de Reims la Ligue 1 seppe abbracciare una nuova e assoluta forza calcistica, il Saint-Etienne. Il primo successo, nella stagione 1956-57, fu replicato al termine del 1964, con la vittoria di misura sul Monaco, giunto secondo.
L’egemonia dei Les Verts si affermò sul finale degli anni 60, con ben 4 Ligue 1 vinte consecutivamente, e a metà degli anni 70, dove i successi consecutivi furono 3. Il titolo che decretò l’assegnazione della stella risale alla stagione 1980-81, ultimo successo della storia dei bianco-verdi.
I giorni nostri: Lione e PSG
All’inizio del nuovo millennio gli appassionati francesi di Ligue 1 assistettero a qualcosa di incredibile: l’Olympique Lione, che fino ad allora non aveva mai conquistato alcun successo in campionato nonostante i 50 anni di storia del club, riuscì ad imporsi per ben 7 volte di seguito, dal 2001 al 2008, conquistando non solo la Ligue 1 ma stracciando tutti i precedenti record stabiliti in patria.
Ora la regina di Francia è il Paris Saint Germain dei tanti ex italiani come Ibrahimovic e Cavani, alla disperata ricerca della tripletta in campionato dopo le vittorie del 2013 e 2014.