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Economia e finanza

Come investire 10.000 euro nel 2023

Come investire 10000 euro? Sono in molti a chiederselo. D’altronde, stiamo parlando di una cifra non elevatissima, alla portata della maggior parte delle persone (o almeno di chi non versa in condizioni economiche precarie).

La domanda è giustificata anche da un bisogno pressante: proteggere i risparmi dall’inflazione. Abbandonarli nel conto corrente significa sacrificarli al caro vita. D’altra parte, le forme di investimento offerte dalle banche generano un po’ di diffidenza

Dunque, che fare? Come e dove investire 10000 euro? Ne parliamo qui, fornendo una panoramica delle soluzioni più alternative e, per questo, più interessanti. Chiuderemo con una riflessione sull’importante tema della formazione finanziaria, citando una risorsa molto utile in questo ambito: Train4Trade

Come investire 10000 euro? Qualche consiglio utile

Potremmo definire 10000 euro come una cifra di “mezzo”. Sono troppi per lasciarli nel conto corrente, che tra le altre cose superati i 5000 euro impone il pagamento dell’imposta di bollo. Allo stesso tempo, sono troppo pochi per pensare a investimenti classici, come quelli che garantiscono la massima sicurezza. Prendiamo ad esempio i conti deposito: tutt’al più, producono il 3% all’anno (per giunta lordo). Una percentuale di tutto rispetto, ma solo se la base è imponente, e va ben oltre 10000 euro. 

Stesso discorso per i buoni fruttiferi postali, i Piani di Accumulo, persino il risparmio gestito, ovvero la partecipazione a fondi di investimento gestiti da terzi. Sia chiaro, non stiamo dichiarando l’inefficacia di questi strumenti. Stiamo solo dicendo che, in giro, ci potrebbe essere di meglio.

Ovvero, modalità di investimento alternative, che garantiscano in potenza rendimenti più elevati. 

Tra queste, spicca il trading online. 

Attorno a questa espressione aleggiano delle false convinzioni, si addensano pregiudizi che non corrispondono al vero.

Certo, si tratta di un’attività che comporta un rischio più elevato rispetto alle altre attività di investimento. Tuttavia, per chi padroneggia l’argomento, apre le porte a guadagni potenzialmente molto elevati. Soprattutto, non ha nulla a che fare con il gioco d’azzardo. Per fare del buon trading online, sono necessari competenze, il giusto mindset e un approccio “tecnico”.

Dunque sì, una delle risposte alla domanda “come investire 10000 euro” è… Il trading online. 

L’importanza della formazione

Questa precisazione fornisce l’occasione per riflettere su un tema importante, e profondamente legato al trading online: la formazione.

Infatti, solo chi studia, chi acquisisce skill avanzate può sperare di guadagnare trading online. I più bravi, come dimostra la popolarità di alcuni trader, acquisiscono ricchezze importanti.

Peccato che non esistano università del trading, e nemmeno corsi di laurea dedicati. L’unica soluzione è rivolgersi ai privati, ovvero a chi eroga formazioni al di fuori dei canali ufficiali ma può vantare risultati tangibili.

Come riconoscere una buona scuola di formazione per il trading? Ecco alcuni segnali inequivocabili.

  • Chiarezza nell’esposizione degli obiettivi. La scuola, o per meglio dire i corsi, sono riservati ai principianti assoluti, ai dilettanti, agli esperti? E’ bene che questi punti vengano comunicati fin da subito e senza ambiguità. 
  • Chiarezza nella descrizione del piano didattico. Il piano dev’essere descritto nei minimi termini, in modo che l’utente sappia cosa lo attende e possa decidere se frequentare il corso o meno. 
  • Completezza del piano didattico. A prescindere dagli obiettivi, il piano didattico dev’essere completo, prevedere certo una parta teorica ma anche alcuni momenti dedicati alla pratica. Se possibile, anche delle vere e proprie verifiche.
  • Chiarezza nelle modalità di insegnamento. Le lezioni si tengono in presenza? A distanza? Sono registrate o in live streaming? 
  • Qualità dei formatori. E’ l’aspetto più importante, anche per da esso dipende la qualità della formazione e le speranze di successo dell’utente-aspirante trader.

Dove formarsi

Cercare un buon formatore, una buona scuola di formazione, è come trovare un ago in pagliaio, soprattutto per chi non se ne intende. Piuttosto che rischiare di fare il passo più lungo della gamba, è bene affidarsi a chi, già ora, è riconosciuto come un punto di riferimento per gli aspiranti trader.

Stiamo parlando di Train4Trade, una accademy che raccoglie da un lato i formatori migliori e dall’altro un numero crescente di futuri trader. 

Train4Trade spicca per:

  • Flessibilità. I piani possono essere personalizzati, in modo da adattarsi alle esigenze degli studenti in termini di tempo e persino modalità di fruizione. 
  • Completezza. I corsi spaziano tra tutti gli strumenti di investimento: Forex, azioni, opzioni… Non manca niente all’appello.

Pratica. La teoria è importante, ma in Train4Trade è forte la convinzione che sia la pratica a rappresentare la chiave di volta per un percorso formativo davvero efficace.

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